Con la delibera del Comitato nazionale dal 1 febbraio 2017, sono stati stabiliti i nuovi requisiti minimi delle imprese che si iscrivono all’Albo nelle categorie:

1 (raccolta e trasporto di rifiuti urbani)
4 (raccolta trasporto di rifiuti speciali non pericolosi)
5 (raccolta trasporto di rifiuti speciali pericolosi).

All’interno della categoria 1, istituite sottocategorie le cui classi d’iscrizione sono basate sulla quantità annua di rifiuti complessivamente gestita, anziché sulla popolazione complessivamente servita.

Vediamo, nel dettaglio, le nuove disposizioni

Dotazioni minime per l’iscrizione nella categoria 1
Veicoli viene fissata sulla base della portata utile complessiva, derivante dalla somma delle portate utili dei singoli veicoli che l’impresa intende utilizzare.
Personale è definita con la individuazione del numero di unità di personale addetto per ciascuna classe di iscrizione.

Raccolta e trasporto dei rifiuti urbani effettuato dalle aziende speciali, i consorzi e le società di gestione dei servizi pubblici, limitata alla raccolta e trasporto dei rifiuti urbani prodotti nel comune o nei comuni di riferimento

La dotazione minima

Veicoli  adozione di una formula che ha come fattore fondamentale la popolazione effettivamente servita dal soggetto richiedente

Personale determinata invece mediante una formula di calcolo che contempla le diverse tipologie di veicoli, il personale necessario al loro funzionamento e un fattore moltiplicativo che tiene conto del personale di scorta.

Attività di spazzamento meccanizzato
Veicoli identificati come “autospazzatrici” e “altri veicoli a motore”, che possono essere esibiti alternativamente ai fini della dimostrazione del numero minimo dei veicoli previsto dalle classi d’iscrizione.
Personale è definito in termini di numero di unità di personale addetto in relazione alle predette dotazioni minime di veicoli.

Istituite sottocategorie della categoria 1 , relative a singoli e specifici servizi, nelle quali l’impresa può iscriversi dimostrando la disponibilità di dotazioni minime inferiori a quelle previste per l’attività complessiva di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani.
Le nuove sottocategorie sono:

  • raccolta differenziata, rifiuti ingombranti e raccolta multimateriale.

Le dotazioni ritenute idonee per la raccolta differenziata di diverse frazioni (organica, vetro, carta e cartone, plastica, ingombranti e multimateriale). Per una o solo alcune delle frazioni di rifiuti raccolti in modo differenziato, prevedere una riduzione delle dotazioni previste come riportato nella circolare stessa.

  • attività esclusiva di raccolta differenziata e trasporto di una o più tipologie di rifiuti urbani di produzione non significativa previste dalle delibera . Le iscrizioni nella sottocategoria “raccolta differenziata, rifiuti ingombranti e raccolta multimateriale” , ricomprendono anche le attività identificate in questa sottocategoria.
  • raccolta e trasporto di rifiuti urbani nelle aree portuali ;
  • raccolta e trasporto di rifiuti vegetali provenienti da aree verdi ;
  • attività esclusiva di trasporto di rifiuti urbani da impianti di stoccaggio/centri di raccolta a impianti di recupero o smaltimento ;
  • raccolta e trasporto di rifiuti urbani giacenti sulle strade extraurbane e sulle autostrade ;
  • raccolta e trasporto di rifiuti giacenti sulle spiagge marittime e lacuali e sulle rive dei corsi d’acqua .

Le sottocategorie, ad eccezione delle prime due, sono articolate in classi basate sulla quantità annua di rifiuti raccolta e trasportata.

Dotazioni minime

le classi F (fino a 3.000 tonn. annue) delle sottocategorie “raccolta e trasporto di rifiuti urbani nelle aree portuali, trasporto di rifiuti vegetali provenienti da aree verdi e raccolta e trasporto di rifiuti urbani giacenti sulle strade extraurbane e sulle autostrade”, sono a loro volta suddivise in “sottoclassi”: fino a 1.000 t/a, Fino a 2.000 t/a .fino a 3.000 t/a .
Veicoli portata utile complessiva dei veicoli che l’impresa intende utilizzare.
Per le attività relative a:

  • Raccolta e trasporto di rifiuti giacenti sulle strade extraurbane e autostrade
  • Raccolta e trasporto di rifiuti abbandonati sulle spiagge marittime

il criterio della portata utile complessiva è integrato con la previsione di un numero di veicoli con caratteristiche specifiche (macchine operatrici e veicoli ad uso speciale).

L’impresa iscritta nella categoria 1 per lo svolgimento dell’attività di raccolta e trasporto di rifiuti urbani in una determinata classe, deve intendersi iscritta anche nella stessa classe o classe inferiore delle sottocategorie.
Somma delle dotazioni minime di veicoli e di personale previste per ciascuna di esse;
Disponibilità delle dotazioni previste per la sola differenza rispetto a quelle già dimostrate ai fini dell’iscrizione nella categoria 1 per lo svolgimento dell’attività di raccolta e trasporto dei rifiuti urbani.
ai fini dell’iscrizione nelle sottocategorie “raccolta e trasporto di rifiuti urbani nelle aree portuali e rifiuti vegetali provenienti da aree verdi”, l’impresa deve disporre delle dotazioni minime di veicoli e di personale previste per una di esse nella classe maggiore richiesta.
Le iscrizioni nelle categorie 1, 4 e 5 effettuate alla data di entrata in vigore della deliberazione stessa rimangono valide ed efficaci fino alla loro scadenza.
nel caso di variazione dell’iscrizione riguardante il passaggio a una classe superiore, devono essere dimostrati i requisiti previsti dalla deliberazione n.5 del 3 novembre 2016. Lo stesso criterio si applica per le variazioni relative all’inserimento di sottocategorie della categoria 1 non ricomprese nell’iscrizione in essere.

Dotazioni minime per l’iscrizione nelle categorie 4 (raccolta trasporto dei rifiuti speciali non pericolosi) e 5 (raccolta trasporto dei rifiuti speciali pericolosi).
Veicoli parametro portata utile complessiva dei veicoli.
Le imprese che si iscrivono in tutte e due le categorie, stessa classe, vengono determinati valori (agevolativi) inferiori a quelli risultanti dalla somma aritmetica delle dotazioni previste per l’iscrizione in una sola categoria.
In caso di iscrizioni in classi diverse, subentra il criterio della somma aritmetica delle dotazioni di mezzi e di personale.

Capacità finanziaria per l’iscrizione all’albo gestori ambientali nelle categorie 1, 4 e 5.

Il requisito di capacità finanziaria per l’iscrizione nelle categorie dalla 1, 4 e 5 si intende soddisfatto con un importo di euro novemila per il primo autoveicolo e di euro cinquemila per ogni veicolo aggiuntivo.
Presentazione di documenti che comprovino le potenzialità economiche e finanziarie dell’impresa, quali il volume di affari, la capacità contributiva ai fini dell’I.V.A., il patrimonio, i bilanci, oppure mediante attestazione di affidamento bancario rilasciata da imprese autorizzate all’esercizio del credito.
Le imprese che hanno dimostrato il requisito di capacità finanziaria ai fini dell’iscrizione all’Albo nazionale degli autotrasportatori di cose per conto di terzi, comprovano il requisito di capacità finanziaria mediante attestazione dell’iscrizione a tale Albo.

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