📝 Passaggio di proprietà in caso di successione ereditaria

Quando il proprietario di un veicolo viene a mancare, è necessario aggiornare l’intestazione sulla carta di circolazione. Cosmilano ti supporta in tutte le fasi della pratica: sia per l’intestazione definitiva agli eredi, sia per ottenere una semplice annotazione temporanea per l’utilizzo del veicolo.

✅ Successione definitiva: intestazione agli eredi

Nel caso in cui uno o più eredi desiderino intestare il veicolo, occorre presentare:

  • Documento Unico di Circolazione (o libretto di circolazione)
  • Certificato di proprietà (originale o digitale, se in possesso)
  • Certificato di morte
  • Documenti di identità validi di tutti gli eredi
  • Copia autentica o estratto autentico del testamento (se presente)
  • Copia dell’atto di rinuncia all’eredità (se uno o più eredi hanno rinunciato)

📌 In caso di più eredi è necessaria la firma di tutti.

🕒 Annotazione temporanea “erede”

Se non si intende ancora procedere al passaggio di proprietà, è possibile richiedere un tagliando provvisorio che autorizza l’uso del veicolo da parte di un erede in attesa della successione definitiva.

  • Certificato di morte
  • Atto notorio (o dichiarazione sostitutiva) con elenco degli eredi
  • Documento di identità del soggetto che utilizzerà il veicolo
  • Documento Unico / Libretto di circolazione

⏱️ Validità limitata: questa annotazione non sostituisce il passaggio di proprietà definitivo.

🚗 Successione ereditaria e veicoli: cosa sapere

Così come qualsiasi altro bene, anche il veicolo rientra nel patrimonio ereditario. Per renderne effettivo il trasferimento è necessario procedere alla trascrizione dell’accettazione di eredità.

📌 Intestazione del veicolo agli eredi

  • Il mezzo va intestato a tutti gli eredi mediante scrittura privata con firma autenticata.
  • Il termine per la dichiarazione di successione è di 10 anni (art. 480 c.c.).
  • Se un erede intende circolare col veicolo prima dell’accettazione:
    • deve stipulare una nuova polizza assicurativa;
    • annotare sul libretto di circolazione il proprio nominativo come utilizzatore (art. 94, c. 4 CdS).

📜 Successione testamentaria

Il defunto può aver disposto tramite testamento la distribuzione del patrimonio:

  • Testamento olografo: redatto, datato e sottoscritto dal testatore. Ha valore di scrittura privata e deve essere pubblicato da un notaio.
  • Testamento pubblico: redatto dal notaio, ha valore di atto pubblico e piena prova fino a querela di falso.

✅ Modalità di accettazione dell’eredità

  • Espressa: dichiarazione scritta del chiamato all’eredità tramite scrittura privata autenticata o giudiziale.
  • Tacita: quando l’erede compie atti che implicano volontà di accettare (es. utilizzo di beni ereditati).

👨‍👩‍👦 Successione legittima

In assenza di testamento, l’eredità è regolata dal Codice Civile. Sono chiamati, in ordine:

  • Discendenti
  • Coniuge
  • Ascendenti
  • Fratelli e sorelle
  • Parenti collaterali fino al sesto grado

📑 Accettazione con beneficio d’inventario

L’erede può separare il proprio patrimonio da quello del defunto. Risponde dei debiti solo entro il valore ereditato.

  • L’atto deve essere reso davanti a notaio o cancelliere del tribunale.
  • È obbligatorio per eredi minori, interdetti e inabilitati, con autorizzazione del giudice di pace.

❌ Rinuncia all’eredità

Il chiamato che non intende accettare deve effettuare una rinuncia formale:

  • Con atto pubblico davanti a un notaio
  • Oppure tramite dichiarazione al cancelliere del tribunale del luogo di apertura della successione

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