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  • Cosa occorre

Il rappresentante di commercio, una delle professioni più antiche del mondo, ha subito nel corso degli anni un deciso cambiamento. Nell’immaginario collettivo i rappresentanti di una volta erano vestiti in maniera impeccabile con giacca e cravatta anche nelle afose giornate di Agosto, giravano l’Italia in lungo e in largo con valigie o contenitori colmi di materiali da proporre, sempre alla ricerca di nuovi clienti a cui cercare di vendere il proprio prodotto. Li riconoscevi subito dalla parlantina era un requisito fondamentale oltre a un impeccabile sfacciataggine che li portava a suonare al tuo citofono in orari talvolta improbabili. La conoscenza dei prodotti nel minimo dettaglio favoriva e agevolava la relazione con potenziali clienti <<Le mostro l’ultimo arrivato>>, apriva il grande bagaglio e, così come il prestigiatore estrae il coniglio dal cilindro, iniziava la dimostrazione del prodotto inizia a raccontarti con una veloce sequenza le funzionalità che ha detta sua avrebbe soddisfatto la tua esigenza. Qualcuno vendeva fumo in molti però esercitano ancora oggi la professione con grande passione ed entusiasmo, sono questi i più longevi, coloro i quali riescono a far percepire un valore aggiunto e una efficace esperienza d’acquisto.

Ma come si è evoluta questa professione nel corso degli anni??

Anche la figura dell’agente di commercio ha subito un’evoluzione oggi, si presenta nel 2021 rinnovata e fortemente orientata al digitale. L’agente di commercio del 2021 è un professionista in grado di individuare potenziali clienti attraverso il web o tramite altri mezzi tecnologi

Utilizzare nuovi strumenti della comunicazione on line, investire sulla propria formazione e assimilare nuove strategie di vendita porteranno all’evoluzione per diventare “professionisti delle vendite al passo dell’era digitale”.

Gli agenti e rappresentanti di commercio sono molto richiesti dal mercato e da ogni sorta di impresa. Tutte le aziende hanno, infatti, prodotti o servizi da vendere e sempre più c’è la necessita di un intermediario tra le diverse figure di produttore, grossista e rivenditore.

Gli agenti e rappresentanti di commercio sono lavoratori autonomi, vengono incaricati da una o più imprese a promuovere la conclusione di contratti.

Con il contratto di agenzia, l’agente assume stabilmente l’incarico di promuovere, per conto dell’altra parte (preponente), la conclusione di contratti in una zona determinata, in cambio di un corrispettivo economico.
L’agente con rappresentanza (comunemente detto rappresentante) è l’agente al quale viene affidato l’incarico di concludere direttamente contratti in nome e per conto del preponente.

Ad agenti e rappresentanti di commercio si applica la stessa disciplina.

Decreto attuativo del D.lgs. n. 59/2010 pubblicato in GU il 13/1/2012 ed in vigore dal 12/5/2012

Per poter iniziare l’attività di agente di commercio bisogna avere un mandato e il Requisito professionale.

Le imprese che svolgono attività di agenzia o rappresentanza devono comprovare l’attività svolta con copia del contratto di agenzia e/o rappresentanza o altro documento similare

I requisiti di idoneità previsti dalla legge (requisiti professionali e di onorabilità) devono essere posseduti dal titolare dell’impresa individuale, da tutti i legali rappresentanti di impresa societaria.

L’agente e il rappresentante di commercio è soggetto ad un doppio regime previdenziale che prevede l’iscrizione a I.N.P.S. (Istituto Nazionale della Previdenza Sociale) e a E.N.A.S.A.R.C.O (Ente Nazionale Assistenza Agenti e Rappresentanti di Commercio), quest’ultimo opera come previdenza integrativa delle prestazioni I.N.P.S.

L’agente di commercio è colui che viene incaricato da una o più imprese a promuovere la conclusione di contratti, sulla base di un incarico stabile e in una o più zone determinate. Si tratta quindi di un rapporto tra l’impresa italiana e un intermediario, che non ne acquista i prodotti, ma si limita a promuoverne le vendite, i servizi, o altri affari in cambio di un corrispettivo generalmente rappresentato da una percentuale sugli affari conclusi.

Ci sono dei requisiti che devono essere soddisfatti

  • Capacità professionale
  • Onorabilità
  • Altri requisiti (mandato e firma digitale)

Nella sezione cosa occorre qui di fianco puoi approfondire tutto

Qui iniziamo a considerare i requisiti necessari per diventare agente di commercio

Requisito della capacità professionale

il Titolare dovrà essere in possesso dei requisiti, essere già iscritto all’ex Albo agenti e rappresentanti di commercio, in alternativa

  • avere il diploma di qualifica (triennale) rilasciato da istituti professionali ad indirizzo commerciale
  • avere il diploma di scuola secondaria di secondo grado (maturità quinquennale) ad indirizzo commerciale,
  • aver frequentato con esito positivo uno specifico corso professionale istituito o riconosciuto dalla Regione,
  • aver prestato la propria opera per almeno due anni, anche se non continuativamente, entro i cinque anni dalla data di presentazione della Scia, alle dipendenze di un’impresa che abbia esercitato attività di commercio, o attività di produzione con relativa vendita, o attività di somministrazione, purché la prestazione lavorativa (comprovata con idonea documentazione);

Requisito onorabilità

Dichiarazione di possesso dei requisiti morali

Altri requisiti 

Soddisfatti i requisiti, per poter iniziare l’attività di agente occorre presentare una pratica alla CCIAA presentando anche la SCIA camerale (modello requisiti ARC).

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