Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti: Calendario Divieti di Circolazione 2024 per Veicoli Sopra le 7,5 Tonnellate

In data 27 dicembre 2023 il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, ha ufficialmente firmato il decreto che stabilisce il calendario dei divieti di circolazione stradale per l’anno 2024. Questa disposizione riguarda esclusivamente i veicoli con una massa superiore a 7,5 tonnellate e si applica al transito al di fuori dei centri abitati.

Il decreto, giunto dopo un attento processo di valutazione e consultazione, mira a regolamentare la circolazione stradale per migliorare la sicurezza e ottimizzare la gestione del traffico su scala nazionale. Il focus principale è rivolto ai veicoli pesanti, ritenuti cruciali per il trasporto di merci su lunghe distanze, soprattutto nel contesto economico attuale.

Il calendario dei divieti è stato attentamente studiato per minimizzare l’impatto sulle attività commerciali e logistiche, consentendo nel contempo alle autorità di eseguire manutenzioni e miglioramenti infrastrutturali. Le restrizioni saranno applicate in determinati periodi dell’anno, tenendo conto delle esigenze stagionali e delle situazioni di traffico previste.

Il Ministro Salvini ha sottolineato l’importanza di bilanciare la necessità di garantire una circolazione fluida con la tutela dell’ambiente e la sicurezza stradale. Ha inoltre evidenziato il ruolo fondamentale che giocano le infrastrutture e i trasporti nel contesto economico, sottolineando l’impegno del governo nel promuovere soluzioni sostenibili e innovative.

Si richiamano le novità di rilievo intervenute rispetto al decreto vigente nell’anno m corso:

In riferimento all’articolo 8, comma 1, lettera h), si evidenzia che il divieto di circolazione, di cui all’articolo 1 del predetto decreto, non trova applicazione, altresì, per i veicoli e per i complessi di veicoli adibiti al trasporto di prodotti complementari alla somministrazione alimentare, trasportati contemporaneamente a quelli della lettera e) [1], strettamente connessi e riconducibili alle esigenze degli esercizi di somministrazione di cibi e bevande, nel limite del 50% del totale del canea.

Sempre in riferimento all’articolo 8, comma 1 lettera i) si evidenzia che il divieto di circolazione di cui all’articolo 1 del predetto decreto, non trova applicazione per gli altri prodotti alimentari, trasportati contemporaneamente a quelli di cui alla lettera e), nel limite del 50% del totale del carico, per i viaggi con origine e destinazione ricadenti nel medesimo ambito provinciale.

Pertanto è bene un’attenta lettura del decreto

Si tratta di una misura strategica nell’ottica di una gestione oculata della circolazione stradale, evidenziando l’attenzione del governo nei confronti di una mobilità sostenibile e sicura. La firma del decreto da parte del Ministro Salvini rappresenta un passo significativo verso la realizzazione di un sistema di trasporti più efficiente e in linea con le esigenze della società contemporanea.

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