A partire da lunedì 13 giugno 2016 sarà possibile convertire la patente svizzera in quella italiana.

Si potrà procedere alla conversione della patente elvetica anche in caso di patente rubata o smarrita dovendo però presentare all’ufficio della motorizzazione civile oltre alla documentazione di rito, copia della denuncia di smarrimento o furto della patente, oltre ad una attestazione rilasciata dalla Rappresentanza diplomatica svizzera che dovrà specificare:

  • tutti i dati della patente elvetica
  • che sulla patente non gravano provvedimenti restrittivi
  • se la patente è stata rilasciata per esami ovvero per conversione, in questo ultimo caso dovrà essere indicato lo Stato del primo rilascio (non sarà possibile ottenere richiesta di conversione di patente svizzera ottenute in sostituzione di un documento estero non convertibile in Italia)

Per i neopatentati restano valide le limitazioni previste dalle norme vigenti in Italia, con riferimento alla data di rilascio della patente di cui si richiede la conversione.

Le disposizioni in esame si applicano a tutte le patenti elvetiche rilasciate sia prima che dopo l’acquisizione della residenza da parte del titolare nel territorio italiano.

La traduzione della patente da convertire sarà richiesta solo nei casi in cui sul documento siano riportate indicazioni diverse da quelle previste nei modelli di patenti di guida allegate nell’accordo.

Trasporto trasfontaliero o intermodale di rifiuti, le informazioni della scheda Sistri possono essere compilare dal soggetto che organizza il trasporto, il quale, se diverso dal produttore, dal trasportatore o dal destinatario deve essere iscritto anch’esso al Sistri.

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