Tra poche luci e tante ombre ci siamo è definitiva l’entrata a regine dal 1 ottobre 2021 del documento unico di circolazione e di proprietà (DU) che avrebbe dovuto garantire una semplificazione e un minor costo, purtroppo per il momento non sarà così. Attualmente l’unica vera agevolazione sarà quella di avere a bordo un solo documento (DU) anziché due. Nel nostro precedente articolo del 2020 ne individuammo alcune criticità Vedi nostro articolo.

A partire dalla suddetta data non viene più rilasciato il certificato di proprietà digitale e la carta di circolazione o il relativo tagliando di aggiornamento.

Dal 1° ottobre p.v., non potrà più essere effettuato il duplicato del CdP, neppure nei casi in cui tale richiesta sia propedeutica alla presentazione di un’ulteriore pratica. In caso di smarrimento/furto del CdP/FC sarà quindi sufficiente allegare alla successiva pratica la relativa denuncia o la DS di resa denuncia anche nel caso di formalità da gestire

Sarà a regime anche per i veicoli commerciali e i mezzi pesanti attraverso un processo per la verità un pò farraginoso e questo confessiamo lo viviamo con un pò di preoccupazione. Parliamo di mezzi di lavoro e qualora dovessero verificarsi dei ritardi nel rilascio del documento unico di circolazione si potrebbero configurare danni economici alle imprese e in particolare a quelle dell’autotrasporto.

Tutto ciò brevemente premesso siamo fiduciosi che il sistema telematico possa trovare la giusta strada per una vera semplificazione.

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