Arriva il nuovo “Testo unico” Sistri che manda in soffitta il precedente decreto ministeriale 52/2011. Il nuovo testo si identifica con il decreto ministeriale 30 marzo 2016, n. 78 e ha la sostanza di regolamento; pertanto, entra in vigore il prossimo 8 giugno.

In questo articolo tentiamo di rivedere  alcuni aspetti sicuramente già noti e commentare alcune novità legate prevalentemente al trasporto dei rifiuti

Chi si deve iscrivere al Sistri ?


  • Imprese o Enti che raccolgono e trasportano rifiuti pericolosi
  • Soggetti che raccolgono o trasportano rifiuti pericolosi prodotti da terzi a titolo professionale
  • Imprese o Enti che trasportano rifiuti pericolosi da loro stessi prodotti iscritti all’Albo nazionale gestori ambientali in categoria 5, o, se iscritti i categoria 2-bis, solo quando obbligati ad aderire come produttori
Procedure di adesione

Gli operatoti obbligati si iscrivono al Sistri prima di dare inizio alle attività o al verificarsi dei presupposti di quanto sopra descritto

Contributo di iscrizione

Il contributo è versato da ciascun operatore iscritto per ciascuna attività di gestione dei rifiuti svolta all’interno dell’unità locale. Il contributo si riferisce ad anno solare di competenza, indipendentemente dal periodo di effettiva fruizione del servizio e deve essere versato al momento dell’iscrizione.

Il contributo è versato entro il 30 aprile dell’anno al quale i contributi si riferiscono

Informazioni da fornire al Sistri

Quantità e caratteristiche qualitative dei rifiuti oggetto dell’attività mediante compilazione della scheda Sistri

I produttori di rifiuti iscritti inseriscono le informazioni relative ai rifiuti prodotti entro dieci giorni lavorativi e comunque prima della movimentazione degli stessi.

Procedure per la gestione di speciali categorie di rifiuti

Nel caso di rifiuti prodotti da attività di manutenzione o da altra attività svolta fuori dalla sede dell’unità locale, la scheda Sistri è compilata dal delegato della sede legale dell’ente o impresa o dal delegato dell’unità locale che gestisce l’attività.

Per i materiali tolti d’opera per i quali deve essere effettuata la valutazione tecnica della riutilizzabilità, qualora dall’attività di manutenzione derivino rifiuti pericolosi, la movimentazione dei rifiuti dal luogo dell’effettiva produzione deve essere accompagnata da una scheda Sistri

Nel caso di rifiuti pericolosi prodotti dall’attività del personale sanitario al di fuori delle strutture medesime ovvero in caso di rifiuti pericolosi prodotti presso gli ambulatori decentrati, si dovrà compilare la scheda Sistri

Qualora i rifiuti prodotti presso il domicilio del paziente, non si effettua la compilazione della scheda Sistri

Disposizioni specifiche per i trasportatori

Il trasportatore di rifiuti che aderisce al Sistri deve accedere al sistema prima dell’operazione di movimentazione.

Durante il trasporto i rifiuti sono accompagnati dalla copia cartacea della scheda Sistri

Trasporto intermodale di rifiuti le attività di carico e scarico devono essere effettuate nel minor tempo possibile e comunque non superare i sei giorni.

Trasporto trasfontaliero o intermodale di rifiuti, le informazioni della scheda Sistri possono essere compilare dal soggetto che organizza il trasporto, il quale, se diverso dal produttore, dal trasportatore o dal destinatario deve essere iscritto anch’esso al Sistri.

Per approfondimenti
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