State pensando di acquistare un nuovo autobus? Se lavorate nel settore dei trasporti, probabilmente sapete quanto stress possano causare i nuovi veicoli al vostro budget. A meno che non vogliate affrontare riparazioni costanti e costi di manutenzione elevati per i prossimi due anni, l’acquisto di un nuovo veicolo non è qualcosa da prendere alla leggera. Gli incentivi sono spesso utilizzati per incoraggiare gli operatori delle flotte e altri membri del personale ad acquistare nuovi veicoli. Questi incentivi offrono un sostegno finanziario in cambio di determinate azioni concordate. Un incentivo può aiutarvi a raggiungere il vostro obiettivo senza incidere troppo sul vostro budget limitato. Ecco tre modi per ottenere un incentivo per l’acquisto di un nuovo autobus:
Rinnovare la flotta
Se siete nella posizione di acquistare autobus, potete scegliere di rinnovare la flotta. La nuova flotta di autobus offre molto più comfort ai passeggeri e può far risparmiare denaro riducendo i costi del carburante. Una nuova flotta di autobus può aiutarvi ad aumentare il valore della vostra azienda o addirittura ad avviare una nuova attività.
Prendersi cura dell’ambiente
I gestori di flotte sono consapevoli che i nuovi autobus sono più ecologici di quelli più vecchi. Il Ministero delle infrastrutture e mobilità sostenibile (MIMS) Con Decreto 15 luglio 2022 – ha dato istruzioni sulla modalità di erogazione delle risorse finanziarie, destinate ad incentivare le imprese autorizzate all’esercizio della professione di trasportatore su strada di persone a investire nel rinnovamento del parco autobus ad elevata sostenibilità ecologica ad alimentazione alternativa o a gasolio euro VI step E.
Se volete approfittare di questo incentivo qui in estrema sintesi gli investimenti ammissibili
a) 20.000.000 euro per autobus M2 ed M3 di classe B, nuovi di fabbrica, ad alimentazione:
1) elettrica (full electric), per un incentivo pari a euro 50.000;
2) ibrida (diesel/elettrico), per un incentivo massimo pari a euro 40.000;
3) CNG e LNG, per un incentivo massimo pari a euro 30.000;
b) 5.000.000 euro per autobus M3 di classe III, nuovi di fabbrica, ad alimentazione:
1) elettrica (full electric), per un incentivo pari a euro 70.000;
2) ibrida (diesel/elettrico), per un incentivo pari a euro 60.000;
3) CNG e LNG, per un incentivo pari a euro 50.000;
c) 5.000.000 euro per autobus nuovi di fabbrica, ad alimentazione a gasolio, con motore euro VI step E o categoria superiore:
1) M2 di classe B con un incentivo pari 20.000;
2) M3 di classe B con un incentivo pari euro 30.000;
d) 20.000.000 euro per autobus M3 di classe III, nuovi di fabbrica, ad alimentazione a gasolio, con motore euro VI step E o categoria superiore con un incentivo pari ad euro 40.000.
Alle imprese che, contestualmente all’acquisizione di un autobus di cui al comma 1, lettere a) e b), dimostrino anche l’avvenuta radiazione per rottamazione di un autobus di classe inferiore ad euro VI, viene riconosciuto un aumento dell’incentivo pari ad euro 5.000 qualora quest’ultimo, a pena di inammissibilità, sia stato in disponibilità per almeno un anno antecedente all’entrata in vigore del presente decreto.
Le domande per gli incentivi previsti dall’allegato decreto possono essere presentate a partire dalla sua entrata in vigore (20/10/2022, data di pubblicazione sulla G.U. 246).
Conclusione
I nuovi autobus sono costosi, per questo molti operatori offrono incentivi per incoraggiare i membri del personale ad acquistarne di nuovi. Ottenere un incentivo per l’acquisto di un nuovo autobus può richiedere alcune azioni. Potrebbe essere necessario rinnovare la flotta, prendersi cura dell’ambiente o mantenere il vecchio autobus in funzione più a lungo. Se operate nel settore dei trasporti, l’acquisto di un nuovo autobus può comportare un notevole stress per il vostro budget. Un incentivo può aiutarvi a raggiungere il vostro obiettivo senza incidere troppo sul vostro budget.
