Nuove regole sulla targa di prova. Cosa cambia per le imprese e come adeguarsi subito
Scopri le nuove regole introdotte dal DL 73/2025 sull’uso della targa di prova: limiti immediati, requisiti documentali e nuove responsabilità per le imprese. Cosmilano ti aiuta a essere subito in regola.

📌 In vigore dal 21 maggio 2025: cambiano le regole per la targa di prova
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto-Legge 21 maggio 2025, n. 73, è entrata immediatamente in vigore una disciplina provvisoria che modifica l’utilizzo delle targhe di prova. Le novità impattano direttamente aziende, officine, concessionarie, allestitori e operatori del settore automotive che utilizzano tali autorizzazioni per attività tecniche, commerciali e logistiche.
L’obiettivo dichiarato dal legislatore è quello di bilanciare l’operatività del settore con l’innalzamento dei livelli di sicurezza stradale e nei luoghi di lavoro.
⚖️ Quante targhe si possono avere? Una per ogni addetto
Una delle novità più rilevanti riguarda il numero massimo di targhe di prova rilasciabili a ciascun titolare. Secondo quanto previsto dall’art. 5, comma 3 del DL 73/2025:
“…il numero massimo delle autorizzazioni alla circolazione di prova che possono essere rilasciate a ciascun titolare […] è fissato in quantità non superiore al numero dei dipendenti del titolare dell’autorizzazione e degli addetti che partecipano stabilmente all’attività di impresa in ragione di rapporti di collaborazione funzionale, attestato da idonea documentazione e da apposita delega.”
Cosa significa in pratica?
- Non sarà più possibile detenere decine di targhe indipendentemente dalla struttura organizzativa.
- Il numero massimo di targhe verrà parametrato al personale effettivamente coinvolto nell’attività: dipendenti, collaboratori con rapporti stabili e documentabili.
- Per ogni targa richiesta, dovrà essere disponibile una documentazione che attesti il rapporto lavorativo o funzionale, corredata da specifica delega.
Questo implica una revisione interna da parte delle aziende, che dovranno:
- Mappare i ruoli e le attività coinvolte nell’uso delle targhe.
- Redigere le deleghe per ogni collaboratore coinvolto.
- Riorganizzare il numero di targhe effettivamente utilizzabili.
🧩 Leggi il nostro precedente articolo sulle nuove regole
🚦Altre limitazioni operative
Il DL 73/2025 introduce anche ulteriori vincoli:
- Durante l’utilizzo della targa di prova è consentito trasportare un solo passeggero, che deve essere un addetto dell’impresa (dipendente o collaboratore con contratto stabile).
- Il conducente non deve necessariamente essere un addetto. Questo significa che, ad esempio, un cliente può guidare un veicolo in prova, ma solo se accompagnato da un addetto autorizzato dell’impresa.
🛠 Come mettersi in regola con Cos
Se sei un’impresa che utilizza la targa di prova, è fondamentale adeguarti subito a queste nuove disposizioni. Le sanzioni per l’uso improprio di targhe o per mancanza di documentazione potrebbero essere pesanti.
Cosmilano ti offre un supporto completo:
✅ Verifica della tua attuale situazione e del numero di targhe compatibili con il tuo organico
✅ Predisposizione delle deleghe e della documentazione necessaria
✅ Gestione delle pratiche di rilascio, rinnovo e regolarizzazione delle autorizzazioni
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Le nuove regole sono già in vigore: non rischiare sanzioni o blocchi operativi.
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