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  • Cosa occorre

Per l’inizio attività come società di AUTOTRASPORTO MERCI PER CONTO TERZI

Le aziende che effettuano un’attività legata al trasporto di merci per conto terzi devono presentare una SCIA in Comune e poi iscriversi all’Albo Autotrasportatori presso la Motorizzazione Civile della provincia della sede legale dell’Impresa. Occorrono requisiti di onorabilità, di idoneità finanziaria e capacità professionale.

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Ecco la documentazione necessaria per inziare attività di autotrasporto o spedizioniere

Soprattutto per l’autotrasporto di cose in conto terzi, bisogna innanzitutto valutare quale tipo di autorizzazione richiedere.

Qui facciamo un breve sintesi ma suggeriamo di verificare la nostra specifica sezione del nostro sito

Inferiore 1,5 tonnellate

  • Copia della carta di circolazione di un veicolo “uso terzi”;
  • Dichiarazione di guida personale solo per le ditte artigiane.
  • Sottoscrizione istanza con firma digitale (approfondisci qui)
  • richiedere PEC (vedi sezione)

da 1,5 a 3,5 tonnellate

  • Nomina del Gestore dei Trasporti 
  • Iscrizione nel R.E.N. (Registro Elettronico Nazionale) dell’impresa di trasporto
  • Sottoscrizione istanza con firma digitale (approfondisci qui)
  • richiedere PEC (vedi sezione)

Oltre 3,5 tonnellate

  • Nomina del Gestore dei Trasporti 
  • Iscrizione nel R.E.N. (Registro Elettronico Nazionale) dell’impresa di trasporto
  • Sottoscrizione istanza con firma digitale (approfondisci qui)
  • richiedere PEC (vedi sezione)

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Per l’inizio attività SPEDIZIONIERI

Uno spedizioniere e una impresa individuale oppure società che, esclusivamente in forma d’impresa, opera come intermediario tra colui che deve trasportare cose via terra, via mare o via aria (committente o mandante) e colui che effettua il trasporto. Più precisamente, ai sensi dell’articolo 1737 del codice civile il contratto di spedizione è una fattispecie di mandato, senza rappresentanza in quanto la norma dispone testualmente “in nome proprio e per conto del mandante”, col quale lo spedizioniere assume l’obbligo di concludere un contratto di trasporto nonché di compiere le “operazioni accessorie” me ad esempio l’imballaggio, la custodia delle cose, le verifiche doganali, le operazioni di carico ecc.. Non rientra nelle prestazioni accessorie l’obbligo di provvedere all’assicurazione delle cose spedite.

I requisiti per svolgere attività

Un capitale sociale di € 100.000 versato in alternativa necessità richiedere prestazioni integrative fino alla concorrenza del limite di cui sopra, che possono consistere in fideiussioni rilasciate da compagnie di assicurazione o da aziende di credito.

Il titolare di ditte individuali, legali rappresentanti di società di capitale , preposti per Unita Locali, devono avere i requisiti professionali, che consistono avere un titolo di studio di scuola superiore oppure Università qualificante per attività di spedizioniere, aver svolto  periodo di esperienza professionale qualificata nello specifico campo di attività di almeno due anni anche non continuativi nel corso dei cinque anni antecedenti alla data di presentazione della dichiarazione di inizio di attività, all’interno di imprese di settore, comprovato da idonea documentazione. 

Eventuali requisiti conseguiti all’estero devono essere riconosciuti dal Ministero dello Sviluppo economico.

L’impresa è tenuta a costituire una cauzione per € 258,23 a garanzia delle obbligazioni nascenti dall’esercizio dell’attività, presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze.