Nuove norme sulla circolazione di Prova: Semplificazioni e supporto da Cos
Il mondo della circolazione di prova ha subito significativi cambiamenti con il recente DPR 21 dicembre 2023, n. 229, che ha modificato il DPR 24 novembre 2001, n. 474. Pubblicate sulla Gazzetta Ufficiale n. 37 del 14.2.2024, queste nuove disposizioni saranno in vigore dal 29 febbraio 2024. Intervenuta circolare Ministeriale del 28 febbraio 2024 che fornisce le prime indicazioni operative
Cosa cambia per voi?
- Facilità d’uso: Le nuove norme semplificano il processo di ottenimento e gestione delle autorizzazioni alla circolazione di prova, rendendolo più accessibile e rapido.
- Limiti sulle autorizzazioni: Adesso, il numero massimo di autorizzazioni è collegato al vostro personale. Si può ottenere una autorizzazione ogni cinque dipendenti e collaboratori, fino a un massimo di cento autorizzazioni complessive.
- Scadenze da tenere a mente: Dal 29 febbraio 2024, non saranno rilasciate nuove autorizzazioni in eccesso rispetto ai limiti stabiliti. Ricordate di presentare una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà.
- Transizione al digitale: Tutti i procedimenti, inclusi rilascio, rinnovo e revoca, dovranno essere gestiti in via telematica, semplificando il processo e riducendo i tempi di attesa.
La novità più significativa riguarda la limitazione del numero di autorizzazioni alla circolazione di prova, che è ora correlato al numero di dipendenti (massimo 5 per ciascuna autorizzazione). Tale limite può essere integrato con il numero di collaboratori con contratto di agenzia non inferiore a 12 mesi. La circolare specifica che ogni impresa deve adeguare la propria situazione a tale rapporto numerico durante il rinnovo di un’autorizzazione. È inoltre necessario valutare questa situazione in caso di smarrimento, deterioramento, furto, o distruzione dell’autorizzazione e/o della targa di prova in possesso.
I requisiti sopra menzionati devono essere documentati, in sede di primo rilascio e in tutte le circostanze, attraverso una dichiarazione sostitutiva di notorietà (ex art. 47 DPR 445/2000), i cui dettagli sono forniti nella stessa circolare. A parte questa integrazione, la documentazione e il procedimento di rilascio/rinnovo rimangono invariati, in attesa che, secondo le nuove disposizioni, entro il 29/6 p.v., l’Amministrazione decida la smaterializzazione dell’intera procedura.
Un cambiamento importante riguarda anche le regole per smarrimento, deterioramento, furto, o distruzione dell’autorizzazione e/o della targa di prova. In tutti i casi, sembra necessario procedere, se possibile, alla richiesta di una nuova autorizzazione e di una nuova targa.
Un’ultima novità è che, a differenza delle regole precedenti, l’autorizzazione alla circolazione di prova è rinnovabile al più tardi entro 6 mesi dalla sua scadenza. Superato tale termine, l’autorizzazione decadrebbe insieme alla relativa targa, rendendo necessaria la richiesta di una nuova autorizzazione e di una nuova targa, se possibile.
Come può aiutarvi Cos?
Il team di Cos è pronto a guidarvi attraverso questi cambiamenti. Offriamo consulenza specializzata per garantire una transizione agevole alle nuove disposizioni. Contattaci oggi per assicurarti di essere pronto per il 29 febbraio 2024.
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